Collegio dei periti agrari e dei periti agrari laureati della provincia di Taranto

Le carte di archivio attestano l'esistenza del Collegio dei periti agrari della provincia di Taranto a partire dal 1951. Nel 2001, a seguito di riassetto, modifica il nome in Collegio dei periti agrari e dei periti agrari laureati della provincia di Taranto. Il Collegio è retto dal Consiglio direttivo (presidente, vicepresidente, segretario, tesoriere e tre consiglieri) e dal Collegio dei revisori dei conti (presidente, due membri effettivi e un membro supplente). Fonti normative: - R.D. 25 novembre 1929, n. 2365 'Regolamento per l'esercizio professionale dei Periti agrari', integrato con il D.L.Lg. 23 novembre 1944, n.382 'Norme sui Consigli degli ordini e sulle Commissioni centrali'; - L. 25 aprile 1938, n.897 'Norme sulla obbligatorietà dell'iscrizione negli albi professionali e sulle funzioni relative alla custodia degli albi'; - L. 28 marzo 1968, n. 434 'Ordinamento della professione di perito agrario'; - D.P.R. 16 maggio 1972, n. 731 'Regolamento di esecuzione della L. 28 marzo 1968, n. 434 , relativo all'ordinamento della professione di perito agrario'; - L. 21 febbraio 1991, n. 54 'Modifiche ed integrazioni alla legge 28 marzo 1968, n.434, concernente l'ordinamento della professione di perito agrario'; - D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328 'Modifiche e integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina di taluni ordinamenti' (modifica denominazione); - Codice deontologico del perito agrario adottato dal Consiglio del Collegio nazionale dei periti agrari nella seduta di consiglio del 26 gennaio 2007.