Annibale Riccò
1844 - 1919
Nato nel 1844 a Modena, si laurea in ingegneria al Politecnico di Milano nel 1868 e nello stesso anno in scienze naturali all'Università di Modena. Diviene assistente all'osservatorio di Modena. Nel 1871 ebbe la libera docenza in geodesia e nel 1877 l'insegnamento della stessa materia all'Università di Modena. Nel 1878 vince per concorso la cattedra di fisica teoretica alla Scuola di Ingegneria di Napoli e due anni dopo ottiene la stessa cattedra a Palermo, dove nel 1880 fu nominato primo astronomo dell'Osservatorio palermitano del quale fu direttore nel 1889 e nel 1890. Nel 1890, in base alla legge Casati, fu chiamato per chiara fama a ricoprire la cattedra di astrofisica, la prima in Italia, presso l'Università di Catania e la direzione del neonato Osservatorio di Catania, mantenne questa carica fino alla morte, fu nominato anche direttore del servizio geodinamico della Sicilia e isole circostanti. Dal 1896 al 1898 fu preside della facoltà di scienze dell'Università di Catania e rettore della stessa Università dal 1898 al 1900. Dopo il 1905 fu membro del comitato di presidenza della Società degli spettroscopisti italiani e presidente dell'Accademia Gioenia di scienze naturali dal 1898 alla morte, socio dell'Accademia dei Lincei e membro e vice-presidente dell'Unione astronomica internazionale. Fu pioniere negli studi sul disco solare e sull'attività del sole. Muore a Roma nel 1919